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Il minimo indispensabile è la scelta ottimale.

L’applicazione di Layertech, che avviene tramite macchina a rullo caldo, ha dei parametri standard quali temperatura, pressione e velocità che possono essere modificati, tra loro e all’interno di un certo range, in funzione del tipo di pellame e del risultato che si vuole ottenere.

Applicazione di Layertech tramite macchina a rullo caldo
Disegno esplicativo dell’applicazione di Layertech (vista in sezione)
Temperatura

La temperatura ha la funzione di gelificare gli strati che compongono Layertech in modo che si uniscano tra loro e si fondano alla pelle. La temperatura consigliata è la minima indispensabile per ottenere la fusione (tra 80° e 160°C).

Pressione

La pressione consente di stendere uniformemente le sostanze gelificate e varia in funzione del diametro e della tipologia dei rulli, spessore e costituzione del tappeto, ecc (è quindi palese che le caratteristiche della macchina a rullo caldo possano incidere molto sull’efficienza produttiva). Anche in questo caso la pressione consigliata è la minima indispensabile per ottenere un trasferimento omogeneo e completo (tra 40 e 120atm).

Velocità

La velocità è quella sufficiente a permettere la gelificazione e il trasferimento delle sostanze (tra 2 e 5 metri/minuto) ma ci sono aziende che utilizzano Layertech a una velocità di 8/9 metri/minuto.

Altri parametri

Anche dimensione e quantità delle pelli, l’abilità degli addetti alle operazioni di carico/scarico incidono significativamente sulla produttività. È evidente che i parametri di applicazione consigliati possono variare anche significativamente e spetta quindi al tecnico di rifinizione fare la scelta più opportuna.

Software per la simulazione preventiva della produttività

Nessuna rifinizione è mai stata così veloce.

Layertech è certamente la rifinizione più veloce disponibile sul mercato, è sufficiente infatti passare le pelli attraverso la macchina a rullo caldo e sono rifinite. Con una velocità media di circa 4 metri/minuto e una larghezza della bobina di 150cm è facile rendersi conto dei metri quadrati che si possono ottenere nell’unità di tempo. I tempi di rifinizione variano in funzione di alcuni fattori tra cui spiccano velocità, dimensione delle pelli e quantità/abilità degli operatori: con pellame di piccola dimensione gli addetti determinano la produttività; con pelli di grande dimensione è invece la velocità di avanzamento che fa la differenza. Per queste ragioni ChimontGroup mette a disposizione un software per la simulazione preventiva della produttività e, grazie alle caratteristiche specifiche di Layertech (cioè la verifica immediata del risultato), è possibile anche esercitare un controllo reale e completo dei costi di gestione.